Domande più frequenti (FAQ)

In questa pagina puoi trovare informazioni relative al sistema di pagamento pagoPA ed al portale dei pagamenti Partenopay. Inoltre sono fornite indicazioni che possono aiutarti a rispondere ai principali dubbi e quesiti sia nell'utilizzo del portale Partenopay che nella esecuzione dei pagamenti degli avvisi pagoPA. Per cercare rapidamente la risposta ad un quesito, puoi utilizzare il motore di ricerca del sito digitando uno o più termini da cercare. Leggi attentamente e verifica che la soluzione al tuo problema si trovi in questa pagina. In caso contrario, puoi inviarci una e-mail o telefonarci utilizzando i contatti del portale. Per problemi riscontrati in fase di pagamento dovrai indicarci necessariamente il codice fiscale e codice avviso presenti nel tuo avviso di pagamento.

null Perché gli avvisi di pagamento pagoPA non riportano informazioni sull'IBAN da utilizzare per la esecuzione di bonifici e disposizioni di pagamento?

Poiché il sistema pagoPA è una piattaforma centralizzata a livello nazionale per la gestione degli incassi, le Pubbliche Amministrazioni e gli altri Enti obbligati all'adesione a pagoPA non possono richiedere agli utenti pagamenti tramite bonifico che non siano integrati con il sistema pagoPA; proprio per tale ragione, per evitare che gli utenti possano eseguire dei bonifici non integrati con il sistema pagoPA, è fatto divieto ai soggetti tenuti per legge all'adesione a pagoPA di pubblicare in qualsiasi modo l'IBAN di accredito. In tale ottica, le amministrazioni e gli altri Enti aderenti a pagoPA devono rivedere la propria modulistica, al fine di eliminare ogni riferimento in chiaro all’IBAN per il pagamento.
Si precisa che il divieto di pubblicazione dell'IBAN non contrasta con quanto previsto dalla normativa in materia di trasparenza amministrativa; infatti,l’attuale articolo 5 del CAD, così come modificato dal D.Lgs. n. 179/2016 e successivamente corretto dal D.Lgs n. 217/2017 non stabilisce più l’obbligo di pubblicazione dell’IBAN da parte delle amministrazioni, ma si limita a stabilire l’utilizzo della piattaforma di cui al sistema pagoPA. Pertanto, l'articolo 36 del D. lgs 14 marzo 2013, n. 33 ai sensi del quale “Le pubbliche amministrazioni pubblicano e specificano nelle richieste di pagamento i dati e le informazioni di cui all’articolo 5 del decreto legislativo 7 marzo 2005, n. 82” non deve essere più attuato con la pubblicazione dell’IBAN ma, al contrario, deve essere opportunamente coordinato con il vigente testo dell’articolo 5 del CAD

Data di aggiornamento: 25/11/2019